Nella mattinata di mercoledì 3 maggio vertice in Regione, convocato dall’Assessore  Marco Remaschi, dopo la richiesta urgente presentata nei giorni scorsi da Coldiretti Toscana, con all’ordine del giorno la  verifica sui danni arrecati a molte coltivazioni agricole della nostra Regione.

L’abbassamento delle temperature dei giorni scorsi, anche sotto lo zero in alcune aree, dopo il mese di aprile segnato da caldo anomalo, insieme ad una perdurante siccità, ha provocato ingenti danni a vigneti, frutteti e ortaggi in svariate aree con situazioni particolarmente critiche e perdita di produzioni agricole.

“Abbiamo apprezzato il sollecito riscontro dell’Assessore all’Agricoltura Marco Remaschi – dice Tulio Marcelli, Presidente di Coldiretti Toscana – alla nostra nota inviatagli la scorsa settimana. L’Assessore si è impegnato ha portare a livello nazionale, insieme alle altre regioni, la richiesta perché vengano attivati gli interventi contributivi e creditizi previsti dal Fondo di solidarietà nazionale, di cui al decreto legislativo n.102/04”.

Ricordiamo che il fondo interviene, in presenza di avversità atmosferiche eccezionali e di calamità naturali, come il gelo e la siccità, che incidano sulla produzione lorda vendibile annuale delle singole aziende agricole interessate, in misura non inferiore al 30% della produzione ordinaria.

Presto sarà aperta sul sito di Artea Toscana la possibilità di segnalare i danni subiti da parte delle aziende agricole interessate.

“Continuiamo purtroppo a scoprire  quanto il gelo abbia colpito duramente l’agricoltura proprio mentre tutta la vegetazione era in pieno risveglio a causa delle anomale temperature primaverili sopra la media. Le gelate – continua Marcelli – hanno interessato le zone più basse ed esposte, danneggiando soprattutto le piante più piccole. Il gelo ha “bruciato” ortaggi in pieno campo non protetti da serre come ad esempio lattughe ma anche fagiolini e pomodori appena trapiantati, facendo danni soprattutto sulla costa pisana e livornese. In Maremma  non è piovuto per mesi e la situazione è di una gravità assoluta”.

“Dobbiamo lavorare ad interventi straordinari – evidenzia Antonio De Concilio, direttore di Coldiretti Toscana – perché attraverso gli strumenti ordinari oggi a diposizione rischieremmo di non poter aiutare le aziende a far fronte ai danni subiti ed a ripristinare le attività produttive. Le imprese agricole interessate da questa primavera anomala devono assolutamente essere sostenute con interventi immediati anche di sostegno alla liquidità come la sospensione del pagamento delle rate in scadenza per i mutui, per i contributi previdenziali e le imposte e se necessario, bisognerà ragionare anche su eventuali modifiche normative. E’ necessario che tutti abbiano consapevolezza, al di là di ogni vincolo burocratico – conclude De Concilio – di come siano a rischio economia e livelli occupazionali di vasti territori della nostra regione”.

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Coldiretti danni del gelo Regione Toscana

ultimo aggiornamento: 04-05-2017


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